Il potere disinfettante dell’ozono e la sua efficacia contro batteri e germi è dovuto alla sua stessa struttura chimica. Condividendo gli elettroni tra tre atomi invece che tra due, la molecola risultante è molto instabile e tende a catturare gli elettroni da qualsiasi composto vicino per riacquistare la sua stabilità; cioè è un ossidante molto forte. Catturando elettroni da altre molecole, ossidandoli, li destabilizza al punto da distruggerli.
Non è dannoso per i mammiferi a basse concentrazioni, ma è letale per i microrganismi.
Si precisa che l’ozono inoltre non produce alcun residuo, poiché essendo una particella instabile tende a ritornare alla sua forma originaria, l’ossigeno (O2), essendo, quindi, rispettoso dell’ambiente e dei prodotti, e garantire il benessere delle persone.
L’ozono disinfetta allo stesso modo del cloro, aderisce ai batteri e li ossida dalla parete cellulare al nucleo, distruggendoli completamente, solo che non lascia residui tossici ed è 300 volte più efficiente.